Elisa

Vuol dire prendere tante legnate che ti fanno scoraggiare, ma quando arrivano le prime piccole soddisfazioni non c’è niente che mi faccia sentire più orgogliosa. Vuol dire impegnarsi per la razza che si ama, cercare di migliorarsi sempre alla ricerca continua di un qualcosa che sia più vicino al proprio ideale di cane. Vuol dire gioire ed emozionarsi ogni volta che nascono nuove piccole vite. Vuol dire passare 3 mesi aiutandoli nella loro crescita, vedere muovere loro i primi passi, prepararli per le nuove case e poi, con qualche lacrima, lasciarli andare a riempire i cuori di qualcuno cercando di trasmettere loro un po’ della mia passione cinofila. Vuol dire seguire i propri cani in tutte le fasi di crescita, sia quando stanno bene e quando sono malati, pensando che un giorno forse non ci saranno più, ma che i loro figli e nipoti non ce li faranno mai dimenticare. Infine, per me, vuol dire un’ultima cosa. Tornare a casa la sera ed essere accolta da tanti piccoli demonietti rossi e una siberian impazziti dalla felicità nel vedermi. Quando accade, capisco che tutto quel che faccio è giusto e il loro calore mi ripaga davvero di tutti i sacrifici che ho scelto di fare quando ho intrapreso questa strada.